gennaio 25, 2007

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gennaio 25, 2007

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gennaio 20, 2007

salvataggio in azione

Educare il terranova

gennaio 18, 2007

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EDUCARE IL TERRANOVA

E’ di fondamentale importanza educare il cane terranova, che considerate le sue dimensioni in età adulta rischia di essere di difficile gestione.

Essendo animali molto intelligenti, tolleranti e pacifici, non è difficile insegnargli abilità fondamentali che sono:

impostare subito il richiamo;

passeggiare al guinzaglio senza tirare;

passeggiare vicino al padrone senza guinzaglio;

non dimostrare il loro affetto saltando addosso alle persone amate;

sedere e rimanere seduto o a terra fino a segnale.

L’apprendimento di queste regole di base renderà possibile affrontare tante situazioni diverse soprattutto le impreviste.

Per l’apprendimento di queste regole non serve rivolgersi ad un centro di addestramento. Bisogna però dotarsi di tempo, pazienza e di una buona scorta di bocconcini. L’addestramento si basa su poche, ma ferree regole:

– per il cane imparare deve essere un gioco, piacevole e gratificante;

bisogna essere autorevoli, non autoritari, e non permettere in nessun caso che un ordine venga disatteso;

bisogna rimanere fermi sulle proprie posizioni ed incoraggiare il cane ad eseguire il comando con le coccole;

eseguito l’ordine, anche se in parte o con difficoltà, il cane va SEMPRE ricompensato, sia con coccole che con una dose di bocconcini;

gli esercizi, soprattutto all’inizio, vanno eseguiti sempre con la stessa persona, meglio se il padrone;

lavorate per brevi periodi ma con costanza, il cane non deve essere stanco o assetato. Scegliete le ore più fresche per lavorare.

Prima di iniziare il lavoro in acqua il cane deve acquisire una buona confidenza con questo elemento. Come per gli esseri umani che devono imparare a nuotare, bisogna procedere per gradi. Nuotare con il padrone è un’esperienza importante per il cane. Nuotare è molto faticoso ed è bene cominciare con laghi poco profondi. Quando il cane inizia a gradire il nuoto, potete insegnare dei giochi di riporto, lanciandogli giocattoli galleggianti a distanze progressivamente maggiori.

Se si desidera che il proprio cane sia addestrato per il salvataggio in acqua ci si deve rivolgere ai centri specializzati nella formazione di unità di soccorso in acqua per ottenere i brevetti richiesti.

Caratteristiche fisiche

gennaio 18, 2007

Larsen

CARATTERISTICHE FISICHE

E’ un cane massiccio, dal corpo potente, molto muscoloso, ben coordinato nella sua azione.

Ha il pelo doppio, impermeabile. Il pelo di copertura è di lunghezza media, dritto, il sottopelo è morbido e fitto, più denso in inverno che in estate, ma sempre presente in una certa misura sulla groppa e sulla pettorina.

I cani terranova possono avere il pelo:

nero, il più tradizionale;

bianco e nero, che è una varietà con un’importanza storica per la razza;

marrone con, a volte, delle macchie bianche sulla pettorina.

I maschi pesano di media circa 68 chili possono raggiungere un altezza di 71 cm, le femmine invece pesano di media circa 54 chili e possono raggiungere un altezza di 66 cm.

Hanno le zampe grosse e palmate che gli consentono di nuotare con più efficacia.

Il naso, meglio detto tartufo, segue la colorazione del pelo ed è di grandi dimensioni. Come molti molossidi ha la tendenza a sbavare.

La coda ha la funzione di timone quando il cane nuota ed è forte e larga alla base. Quando il cane è in piedi la coda pende formando una leggera curva all’estremità. Quando è eccitato la coda viene portata dritta con una leggera curva verso l’alto.

gennaio 18, 2007

tuffo

Cani da salvataggio

gennaio 18, 2007

CANI DA SALVATAGGIO

l terranova è considerato il miglior cane da salvataggio in acqua.Esistono diverse associazioni che formano accompagnatori e cani a questo difficile compito. Per essere operativi presso enti di protezione civile o di altro tipo  l’accompagnatore deve avere un brevetto di Assistente Bagnanti riconosciuto. Il Club Italiano del Terranova promuove l’attività dei cani nel soccorso attraverso i Gruppi di Lavoro. Per tutelare le attitudini tipiche di questa bella razza il Club organizza delle prove attitudinali di diverso grado. Sono ammessi tutti i cani di Terranova riconosciuti dalla F.C.I.. Le prove prevedono esercizi di obbedienza a terra, passeggiare con o senza guinzaglio, restare fermi sul posto, il richiamo ed esercizi in acqua, che vanno da un semplice riporto, alla resistenza nel nuoto, fino al recupero di un piccolo battello o di una persona. Vengono inoltre organizzate 4-5 prove per l’abilitazione al soccorso in acqua per il conseguimento del Brevetto su regolamento C.I.T.. La validità del brevetto è riconosciuta dal Ministero dei Trasporti e della Comunicazione, che ha concesso la possibilità di accesso alle spiagge libere sul territorio nazionale all’Unità Cinofila cani di Terranova in possesso del Brevetto di lavoro C.I.T. – U.C.I.S.. Per ottenere il Brevetto di Soccorso Nautico è richiesto il Brevetto di Assistente Bagnanti rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto o dalla Società di Salvamento.

Il cane terranova

gennaio 16, 2007

traino a riva 

Il cane Terranova è massiccio, poderoso, imponente e anche dolcissimo, affidabile e generoso.Il suo aspetto può incutere timore, ma basta guardarlo negli occhi per capire che non è un cane da guardia ma un cane a cui puoi affidare la tua vita.E’ un magnifico animale da compagnia, adattissimo ai bambini per le sue caratteristiche di pazienza e dolcezza, con una grande passione: l’acqua.Massiccio e pesante sulla terra, nell’acqua il Terranova trova un’agilità e una leggerezza impensabili. Anche il più sobrio e distaccato alla vista dell’acqua dimostra entusiasmo ed impazienza, a stento trattenibili.Per questa sua passione i pescatori di merluzzo dell’isola canadese di Terranova lo utilizzavano fin dal quindicesimo secolo come cane da slitta e presero a portarlo con sé durante la pesca. Solo il Terranova, protetto da un largo strato di grasso e da una folta pelliccia impermeabile, poteva gettarsi nelle acque gelide dell’oceano per salvare i marinai che vi fossero caduti e sopravvivere.Nel 1800 veniva utilizzato come cane da salvataggio a Parigi, sulle rive della Senna, nei porti e persino nei laghi alpini.Negli ultimi decenni sono sorte scuole di addestramento e numerose associazioni della protezione civile lo hanno adottato come cane da soccorso in acqua.La sua potenza, le sue caratteristiche fisiche, la sua generosità, lo fanno considerare il miglior cane da soccorso in acqua.

Hello world!

dicembre 21, 2006

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